Ti sei mai chiesta che fine fanno i prodotti che ti applichi sulla pelle?
Quanto penetra nel tuo organismo e quanto ti fa realmente bene?
Ogni volta che compri un nuovo prodotto, ti soffermi a leggere “l'INCI” o questa è solo una brutta parola?
Una buona pratica per capire se ciò che hai tra le mani è tossico per te e per l'ambiente è ruotare il flaconcino e leggere le paroline strane e scritte in piccolo sul retro della confezione.
Normalmente ogni cosmetico contiene delle sostanze che ne garantiscono la conservatività nel tempo e le prestazioni performanti. Spesso queste sostanze non hanno una provenienza naturale ma sono di derivazione chimica. Questo significa le le loro molecole non sono estratte da prodotti vegetali o presenti in natura ma da sostanze create per:
aumentare la capacità di bagnare le superfici, formare schiuma, emulsionare – TENSIOATTIVI-Mantenere integro il prodotto nel tempo – ANTIOSSIDANTI e CONSERVANTI
Renderlo bello alla vista - PIGMENTI
Fare si che il prodotto non si deteriori - ANTIMICROBICI
Fornire determinate caratteristiche e proprietà “terapeutiche” - PRINCIPI ATTIVI
emulsionare gli ingredienti - LIPIDI
ottenere piacevole consistenza e scorrevolezza – ADDITIVI
Naturalmente Acqua.
Tutti questi ingredienti nell'industria cosmetica spesso e volentieri hanno un'origine non naturale, ossia:sono stati modificati in laboratorio grazio all'utilizzo di nanoparticelle sono la derivazione chimica di un prodotto naturale, cioè che esiste in natura, come alcuni minerali – DIMENTHICONE derivante dal SILICIO; molti di questi componenti derivano dalla lavorazione di sostanze minerali come il petrolio – PARAFFINA, PEG, OLI MINERALI, SODIUM LAURETH SULFATE,Niente di male se non fosse per il fatto che queste sostanze non creano nutrimento alla pelle ma rischiano di essere tossiche per il tuo l'organismo, non lo fanno respirare così come sono dannose per l'ambiente. Per fortuna oggigiorno la cosmesi naturale ha fatto passi da gigante. Troviamo ingredienti di “origine naturale”, di dubbia validità se inseriti in un contesto popolato da parabeni e siliconi, ma anche prodotti con la totalità dei componenti estratti dalle piante e quindi considerati green. Non solo amici dell'ambiente ma questi cosmetici non sono testati su animali, hanno un procedimento produttivo che rispetta i diritti civili dei lavoratori e in tutto questo non fanno male alla tua pelle.
Esiste poi a tua completa disposizione una vasta gamma di soluzioni completamente vegetali, cruelty free, etiche, biodegradabili che fanno bene alla tua pelle ( ben diverso da “non fanno male”). Sto parlando di OLI VEGETALI, vero e proprio nutrimento per l'intero organismo non solo per la parte più esterna.
Distinguiamo intanto Olio vegetale da Oleolito.
L'olio vegetale è una sostanza lipidica estratta a freddo dai semi, dal frutto essiccato o dai noccioli della pianta, detta oleaginosa, in questione. L'estrazione a freddo è un metodo meccanico che non prevede l'impiego di solventi o soluzioni chimiche, ad una temperatura inferiore ai 60°. Questo genere di lavorazione non ne altera le proprietà organolettiche e nutrienti; lasciando integri antiossidanti, acidi grassi e vitamine otteniamo un integratore alimentare non raffinato, non deodorato, magari facile all'irrancidimento rispetto ad un olio spremuto a caldo ma ricco di sostanze funzionali. L'olio vegetale si può usare sulla pelle e assumerlo per via orale, da solo o mescolato con oli essenziali o altri oli vegetali. Ricordati di usarlo sempre a crudo per non danneggiarlo, quindi se vuoi integrarlo alla tua dieta alimentare non usarlo per cucinare ma aggiungilo a fine preparazione.
Oleolito è la sostanza estratta dalla macerazione della pianta aromatica / medicinale fresca o parzialmente essiccata in olio extravergine di oliva o di girasole. Il tempo medio di macerazione è di 30 giorni, durante i quali la parte scelta della pianta, normalmente erbacea, floreale o il seme, viene tenuta immersa nell'olio ed in alcuni casi esposta a luce solare. Grazie a questo metodo le proprietà benefiche della pianta stessa vengono trasferite nell'olio e quindi nella pelle. La soluzione finale non rientra nella categoria alimentare pertanto l'oleolito è indicato solo per l'uso esterno.
Oggi ti parlo degli oli vegetali più utilizzati in abbinamento a massaggi o a oli essenziali, la top 10 dei prodotti che puoi facilmente reperire ed utilizzare per le tue esigenze domestiche e quotidiane.
COCCO Cocos Nucifera
Estratto dalla polpa di cocco grattugiata ed essiccata a basse temperature è probabilmente il più versatile tra gli oli a tua disposizione. Ricco di Vitamina A ed E, di ottima assorbibilità e scorrevolezza si presta in maniera ottimale al massaggio anche prolungato. Applicato quotidianamente su viso e corpo aiuta a mantenere l'idratazione e l'elasticità cutanea. Usato come detergente aiuta a rimuovere il make up e le tracce di sporco, come maschera nutre e ammorbidisce i capelli ribelli e sfibrati. L'acido Laurico lo rende un potente tonico energetico e del sistema immunitario. In cucina resiste alle alte temperature ma ricordati di scegliere sempre un prodotto biologico ed equo solidale, a garanzia che la noce di cocco dal quale viene estratto sia raccolta a mano dai contadini di aziende agricole. Si presenta solido a basse temperature, basterà scaldarne un po' sulla mano o accanto ad una fonte di calore per assaporarne tutti i preziosi benefici e il delicato aroma.
CUMINO NERO Nigella Sativa
Sul podio al secondo posto troviamo la Nigella, indispensabile per il trattamento quotidiano in presenza di agenti patogeni sulla pelle o sulle mucose, da solo o miscelato con i più potenti oli essenziali ad azione disinfettante: Candida (fungo), herpes (virus), acne (batteri). Formidabile per il alleviare i fastidi dati eczema e psoriasi (rossore, secchezza, prurito, desquamazione, secrezione di pus o sebo, bruciore, dolore). L'olio di nigella, estratto dai semini del cumino nero resta uno dei rimedi più efficaci contro le emorroidi, sia per uso locale che per uso orale.
KARITè butyrospermum parkii butter
Grazie alla sua consistenza e resistenza all'irrancidimento, negli utimi anni è diventato uno dei grassi vegetali più utilizzati per la produzione di prodotti alimentari adatti ad uno stile vegano. In cosmetica lenisce, ripara, e rigenera la cute ustionata, sottoposta ad agenti atmosferici raggi UV, secca, screpolata, alterata. Nutriente e tonificante è il salvagente cutaneo per tutte le età sin dai primi mesi di vita. Usalo sulle tue labbra screpolate, per dare turgore e contorni ben definiti alla bocca al posto dell'ormai superato burrocacao.
JOJOBA Simmondsia Sinensis
I semi di questa pianta originaria dell'America Centrale donano un composto ceroso dalla struttura molecolare molto simile e compatibile con il sebo umano penetrando bene in profondità. Efficace contro pelle acneica e seborroica, pelle irritata, desquamata e sensibile.
NOCCIOLA Corylus Avellana
Antinfiammatorio, aiuta a rigenerare le cellule epiteliali, cicatrizzante, sebo equilibrante, aiuta a veicolare in maniera ottimale gli oli essenziali. Ottimo il suo impiego in massaggio.
ENOTERA Oenothera Biennis
Grazie all'elevata presenza di fitormoni, è l'antiossidante ideale per le problematiche legate agli sbalzi ormonali nelle donne in menopausa.
ROSA MOSQUETA Rosa Rubiginosa
Olio costoso e pregiato, dal caratteristico odore forte e terroso è un potentissimo idratante, tonificante, e antirughe. Aiuta la rigenerazione cutanea e l'effetto lifting, antiossidante è considerato uno degli elisir anti invecchiamento.
TAMANU Calophyllum Inophyllum
Dalla consistenza viscosa, puoi utilizzarlo per massaggi drenanti e di aiuto alla circolazione sanguigna. Se la sera ti senti le gambe pesanti e gonfie prova a massaggiarlo da solo o insieme all'oleolito di arnica, aiuterai la circolazione sanguigna a scorrere fluida e il drenaggio linfatico.
PERILLA Perilla Frutescens
Da questa pianta comune in Oriente ma semi sconosciuta da noi arriva un aiuto formidabile per risolvere problematiche di natura allergica e infiammatoria anche da stress. Usalo sul viso al posto della crema, si assorbe molto bene ma ti ritroverai con una pelle giovane, luminosa e setosa.
MANDORLA Prunus Amygdalus
L'olio preferito dalle mamme e dai loro bambini, contro la pelle secca, bisognosa di protezione Aiuta a mantenere l'elasticità cutanea ed è ottimo come struccante. Da preferire sul corpo per la sua consistenza pesante, si presta bene a massaggi prolungati anche grazie al prezzo inferiore rispetto a tutti gli altri.
Tra gli oleoliti il tuo prezioso kit deve contenere:
ARNICA Arnica MontanaIl
Re degli antinfiammatori locali, i fiori di arnica conferiscono a questo olio l'indiscussa capacità di alleviare dolore e infiammazione in caso di ematomi, contusioni, reumatismi, distorsioni, contusioni, muscolatura contratta e affaticata. Da usare solo o diluito per profondi, tonificanti e riscaldanti massaggi sportivi, decontratturanti e miorilassanti.
IPERICO Hypericum Perforatum
La tradizione vuole che i suoi fiori gialli vengano raccolti nella giornata del 24 giugno, al raggiungimento della massima fioritura. All'iperico è legata una cultura magica, rituale, propiziatoria, ma i suoi principi attivi lo rendono uno dei rimedi fitoterapici più funzionali in uso da sempre. Dalla loro macerazione si ottiene un olio rossastro, dall'odore acre utile contro: prurito, pelle irritata, ustioni, ferite, emorroidi, muscolatura affaticata, traumi, tensione nervosa. Fai attenzione a non esporti al sole durante l'applicazione di olio di iperico, rischi fotosensibilizzazione.
Ora che ti sei aggiornata non hai più scuse, trova il tuo olio preferito, nutri e lascia respirare la tua pelle!
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