DISCIPLINE OLISTICHE E BIO NATURALI
In questo periodo di quarantena siamo stati tutti impegnati nel web a proporre o imparare qualcosa. Avrete senz'altro assistito a dirette e lezioni sugli argomenti più disparati. Tra le tante cose avrete senz'altro seguito i numerosi consigli per un migliore stile di vita proposto da professionisti esperti nelle Discipline Olistiche e Bio Naturali (DBN).
Ma cosa comprendono e chi sono queste figure promotrici di tutto ciò?
Le DBN sono tutte quelle pratiche naturali, energetiche, artistiche, culturali, psicosomatiche che permettono il raggiungimento ed il mantenimento del benessere sul piano fisico, emozionale, spirituale, promuovendo uno stile di vita sano, etico, ecologico e sostenibile.
Tra di esse evidenziamo:
Naturopatia
TuiNa
Riflessologia Auricolare
Massaggio Olistico
Riflessologia Plantare
Qi Gong
Pranopratica
Oggi vorrei parlarvi della naturopatia e delle figure professionali che si avvalgono delle discipline energetiche ed olistiche per aiutare le persone a mantenere un buon livello di benessere psicofisico.
Ti racconterò Chi è il naturopata e quali sono le discipline che utilizza per il raggiungimento del suo scopo.
In questo articolo cercheremo di capire
Di cosa si occupa il naturopata
perché lo fa
in che modo lo fa
quando è utile rivolgersi ad un naturopata.
E’ essenziale capire quanto sarà importante affidarsi ad un naturopata esperto quando potremo tornare a lavorare in studio. Incontri on-line, videochiamate e videoconferenze tutto è di supporto in questo particolare momento ma sarà ancora più necessario una volta che potremmo uscire di casa intraprendere dei veri e propri percorsi di riequilibrio energetico e psicofisico.
Partiamo dal principio: intanto Chi è il naturopata? Il naturopata è una figura che esercita la propria professione ai sensi della legge 4/2013 (Legge che disciplina Le professioni non organizzate in ordini o collegi) dopo aver conseguito il diploma Presso una scuola di naturopatia, normalmente della durata di 3 anni. Ovviamente questo non basta ad essere un professionista esperto. Per quel che mi riguarda il mio percorso di studi continua da quindici anni e mi ha visto iscrivere alla scuola di naturopatia, a quella di medicina tradizionale cinese che si è sviluppato in particolar modo nello studio del trattamento TuiNa; ho frequentato scuole di massaggio, seminari, corsi di aggiornamento e tantissimi moduli integrativi di studio, in aula con docenti, maestri e colleghi, e in privato con lo studio del libro di testo. Naturalmente ho sostenuto tante ore di pratica quindi tante ore di lavoro sul campo. Ai miei allievi ho sempre affermato che si può dire di avere imparato una specifica tecnica o nozione solo dopo essersi esercitati a lungo, la scuola fornisce le basi dopodiché è abilità di ogni singolo individuo assorbire quanto ricevuto.
Di cosa si occupa il naturopata?
Obiettivo del naturopata è quello di mantenere l'omeostasi dell'organismo, aumentare l'energia Vitale o quantomeno fare in modo di non distruggere o impoverire quel poco che ne rimane. Per fare tutto questo è importante concentrarsi sulle parti sane della persona e non sulla malattia.
Andiamo per gradi.
OMEOSTASI è la situazione di equilibrio e risonanza tra l'energia che anima il corpo e la costituzione biologica che permette il corretto funzionamento dell'organismo con il minor dispendio energetico. Quando il sistema è in omeostasi tutte le cellule lavorano per garantire uno stato di salute generale.
Purtroppo in questa società la ricerca dello “stare bene” a tutti i costi ci ha portato a condurre vite al limite dello stress:
orari di lavoro pesanti, vita sedentaria, ore e ore davanti ai computer e dispositivi vari, alimentazione sfrenata, qualità dei cibi pessima, poca o scarsa attenzione alle proprie esigenze fisiche ed emozionali, assenza di attività fisica e sportiva, produrre, produrre, produrre, per poi ritrovarsi insoddisfatti e intrappolati in una realtà che non si rispecchia affatto con quello che vorremmo esprimere di noi e far vedere agli altri. Il risultato è che il benessere economico tanto ricercato si è trasformato in malattie metaboliche sempre più imperanti, disturbi alimentari, ansia, problematiche digestive di varia natura, malattie autoimmuni, facilità all'aggressione da parte degli agenti patogeni e tutti i disturbi comportamentali. Per non parlare dei dolori, ormai tutti hanno dolori, ogni giorno, talmente tanti da essere abituati a conviverci e a rassegnarsi sotto il loro peso. Queste sono solo alcune delle difficoltà verso le quali andiamo incontro ogni giorno. Tutto questo si traduce in scarsa energia vitale, con stanchezza, debolezza, poca resistenza alle aggressioni, cattiva reattività alle situazioni di emergenza e difficoltà di guarire bene e in tempi giusti.
Continuo a citare questa Energia vitale, ma che mi rappresenta nello specifico? Ebbene, l'energia vitale è paragonabile alla forza di auto-guarigione, l’energia che consente alla persona di vivere e riequilibrarsi. L’assenza di questa condizione porta all'impossibilità di rimanere sani e in vita su questa terra, in questa forma.
Ogni professionista in base alle proprie attitudini si specializza nelle tecniche che più sente in linea con se stesso, non troverete due Operatori che fanno esattamente le stesse cose. Il bagaglio formativo di ognuno crea una formula di approccio unica che consente di seguire le persone creando dei percorsi personalizzati e non standardizzati o protocollari.
Quale è la prima mossa per un naturopata?
Innanzitutto ricercare la causa che crea la disarmonia e il disequilibrio. Le varie zone anatomiche del corpo che registrano un dolore ci permettono di risalire al periodo di vita in cui si è bloccato il meccanismo di difesa e le emozioni patologiche corrispondenti. Attraverso un’attenta analisi energetica, strutturale, comportamentale, si trovano i punti attivi che consentono di risalire al cuore della disarmonia qualunque sia l'origine (energetica, strutturale, metabolica, emozionale).
La questione emozionale è una dei primi fattori scatenanti dei principali disturbi che si possono accusare, con tutto lo strascico di traumi, paure, blocchi e ansie, consapevoli o inconsapevoli, che ci portiamo dietro negli anni fino a che non decidiamo di risolverli. Parleremo abbondantemente delle emozioni in uno dei prossimi incontri.
La valutazione delle condizioni attuali e delle caratteristiche costituzionali fisiche ed energetiche ci permette di guidare l’organismo porta l’organismo a disintossicarsi dalle cristallizzazioni, dai muchi e dalle “colle” e si individuano i giusti rimedi per aiutare l’organismo a percorrere un viaggio per lasciarsi il malessere alle spalle.
L’attenzione è rivolta alla ricerca della causa della disarmonia, si permette all'organismo di eliminare le tossine così da aumentare l’energia vitale e riportare l’organismo in omeostasi.
Perché è importante seguire un percorso di riequilibrio al benessere?
Come dicevamo lo stile di vita della stragrande maggioranza delle persone è dedito al soddisfare bisogni e desideri per mantenere una qualità della vita apparentemente alta. Per fare ciò molto spesso si tralasciano quelle che sono le buone abitudine a favore di ritmi confusionari, cibi troppo calorici o vuoti che non contengono energia vitale, scarsa qualità del sonno e delle ore di riposo, abuso di farmaci e sostanze preformanti e avvelenamento elettromagnetico. Ci dimentichiamo la natura più profonda del nostro essere che ci permette di portare avanti il nostro progetto di vita, non curiamo le emozioni lasciando che prendano il sopravvento dando origine a veri e propri disagi anche fisici.
Allora in che modo un naturopata può aiutare a mettere a posto questi aspetti?
Prima di tutto educando ad uno stile di vita più equilibrato ed in linea con la propria costituzione energetica e strutturale.
Questo lo si può fare attraverso consigli alimentari e introducendo integratori alimentari che facilitano le funzioni dell'organismo di depurazione, protezione, rinnovamento.
Di pari passo avviene l'approccio energetico e spirituale attraverso trattamenti che permettono di agire sui vari aspetti della persona che causano disarmonia. Lo scopo di questi trattamenti è agire sulla parte sana potenziandola il più possibile in modo che possa contrastare le caratteristiche più deboli.
Il lavoro del naturopata non si basa sul trattamento dei sintomi bensì sul
migliorare le parti forti
permettere di acquisire energia laddove è carente,
eliminare ciò di cui l'organismo non ha più bisogno e che genera blocco e ristagno.
Cerchiamo di capire quali sono gli strumenti a nostra disposizione per mettere in pratica quanto detto finora.
MTC
La medicina tradizionale cinese ha origine millenarie ed è uno dei punti cardine per analizzare, capire e spiegare cosa sta succedendo nel nostro corpo su tutti i livelli:
fisico quindi tutto quello che riguarda il metabolismo, il drenaggio, il ricambio cellulare, le funzioni del sistema nervoso e di tutti gli altri organi e apparati.
Emozionale: cosa stanno combinando le esperienze e le emozioni che abbiamo vissuto e immagazzinato nel nostro esistere sia in positivo che in negativo. Un aspetto fondamentale della medicina tradizionale cinese riguarda estinguere le emozioni per permettere la propria evoluzione. Estinguere le emozioni non significa essere freddi ed impassibili ma riuscire a vivere e metabolizzare in maniera attiva tutte le esperienze della nostra vita per far sì che abbiano un'utilità e non costituiscano un impedimento.
sul piano energetico andremo a lavorare sulle strutture energetiche come i meridiani e i chakra, sulle sostanze e sulle funzioni che costituiscono il nostro essere e che permettono le funzioni di tutti gli organi fisici ed energetici quindi la vita.
il TuiNa è la tecnica di riequilibrio energetico manuale che può fare al caso nostro. Il TuiNa è un trattamento di antichissima tradizione, grazie al quale è possibile riequilibrare, tonificare e regolarizzare ogni funzione corporea, tramite stimolazioni, pressioni, manovre di mobilizzazione, ecc. A seguito di una adeguata analisi e valutazione energetica per quanto riguarda Il Qi, il Jing, il sangue, lo Yin e Lo Yang, saremo in grado di "catalogare" lo squilibrio secondo i principi della Medicina Tradizionale Cinese e decidere così il principio di trattamento. Verranno stimolati in particolar modo i Meridiani ed i Punti presenti su di essi (sono gli stessi punti che vengono utilizzati in Agopuntura) oltre alle zone corporee di riferimento al fine di ottenere una più rapida e completa scomparsa della disarmonia. La differenza tra l'agopuntura e il TuiNA è nell'utilizzo o meno degli aghi. L’operatore TuiNa non utilizza gli aghi ma le sue mani per permettere a questi punti di attivare le loro funzioni e far scorrere l'energia su tutto il corpo attraverso una rete di canali (i meridiani appunto) connessi con tutte le zone corporee e i principali organi vitali.
Durante una seduta di TuiNa ci si può avvalere dell'aiuto della moxa e delle coppette. Nel primo caso sarà sfruttato il calore sprigionato da un sigaro di Artemisia per eliminare il dolore e il freddo, rimuovere i blocchi e tonificare l'energia; con le coppette si potranno rimuovere blocchi e ristagni creando un sottovuoto tra la coppetta e la pelle per alleviare i dolori e le difficoltà di movimento.
TECNICHE RIFLESSE
La riflessologia è tra le tecniche più gettonate, grazie alla quale possiamo capire come, andando a MASSAGGIARE diversi punti possiamo sommare gli stimoli, trasmetterli al SNC dove saranno elaborati e inviati come risposta agli organi di competenza per permettere una modificazione concreta e duratura dello squilibrio funzionale.
Le principali zone da massaggiare dove si riscontrano punti attivi che vanno ad agire in un distretto corporeo diverso e distante da quello che stiamo trattando sono i piedi e il padiglione auricolare.
Parleremo quindi di RIFLESSOLOGIA PLANTARE e RIFLESSOLOGIA AURICOLARE.
Come funzionano le tecniche riflesse?
Con i polpastrelli della mano si preme un punto ben preciso con più o meno vigore, in questo modo stiamo dando degli stimoli, degli impulsi, stiamo comunicando con l’organismo grazie ai recettori sensoriali situati sulla pelle. Queste informazioni grazie ad una efficiente rete di fibre e neuroni sensoriali arriva al SNC attraverso il midollo spinale. Qui avviene l’analisi e l'elaborazione di queste informazioni per produrre una risposta, una reazione. Quello che verrà prodotto sarà trasmesso a sua volta dai neuroni motori agli organi che metteranno in pratica quanto stabilito. In questo modo consentiamo all'organismo di “mettere ordine” autonomamente senza imposizioni. Un punto a grande favore delle tecniche riflesse come la RIFLESSOLOGIA PLANTARE e RIFLESSOLOGIA AURICOLARE è di agire in maniera molto efficace sulle condizioni recenti ma anche sulle croniche, fornendo un lavoro progressivo e graduale che si continuerà anche nei giorni e nelle settimane successivi al trattamento, soprattutto se abbiamo l’abitudine di concederci una seduta con cadenza regolare.
MASSAGGIO OLISTICO
Benché agire sul corpo sottile dia grandi risultati sin da subito è bene non dimenticarsi che abbiamo un corpo fisico che ci accompagna e accoglie durante tutto il corso della vita. E’ anche per questo motivo che cerchiamo le tecniche più disparate per mantenerlo in ottimo stato. Esistono molte discipline che contemplano il lavoro energetico ed emotivo passando attraverso la pelle, la muscolatura, le articolazioni. Questa è la preziosa arte del massaggio. Dalle discipline più profonde al contatto delicato, il massaggio olistico ci permette di toccare il corpo fisico della persona per raggiungere la sua parte più sottile, emozionale, spirituale senza essere invasivi.
Lo scopo di un massaggio olistico in primis è raggiungere una condizione di benessere e rilassamento profondo. Sciogliere lo stress di un corpo rigido, eliminare i dolori, le zone di tensione, le contratture muscolari è il primo passo per ritrovare il piacere di abitare il proprio corpo. Tecniche di massaggio olistico, solo per citarne alcuni, sono:
il massaggio thailandese,
il massaggio limbico coreano,
il massaggio californiano,
il massaggio con fiori di Bach,
il massaggio hawaiano,
il massaggio ayurvedico,
l’Hot Stone massage.
Il Drenaggio Linfatico Manuale (DLM), il massaggio al viso, il massaggio su sedia ergonomica invece rientrano nella categoria massaggi del benessere, mirati più al raggiungimento di benefici prevalentemente fisici.
RIEQUILIBRIO ENERGETICO
CHAKRA
Agire sui chakra (per definizione“Ruota di Luce” dal sanscrito), ci permette di attingere e far scorrere energia attraverso tutto il nostro corpo fisico ed eterico in modo da armonizzare gradualmente tutte le funzioni dell'organismo. A volte sarà un processo lento, altre più immediato, in ogni caso mettere ordine tra le funzioni vitali ed energetiche permette all'individuo di stare in salute, di reagire meglio alle avversità e sentirsi parte integrante di questa vita e di questo mondo.
I punti di agopuntura e i chakra sono delle porte di attivazione di determinate funzioni e meridiani. Attraverso queste porte l’energia può entrare ed uscire dal nostro corpo, inoltre i chakra permettono l’assorbimento dell’energia pranica che proviene dalla Terra, dall'Aria, dal Sole.
Eliminando le congestioni energetiche dai chakra, dai punti e dalle zone corporee interessate e riempiendo con nuova linfa energetica è possibile trovare sollievo da innumerevoli disturbi, dolori, problematiche emozionali, preoccupazioni, sintomi fisici di varia natura. Si va a ripristinare l’armonia emozionale perduta, si aprono queste porte energetiche per permettere un continuo e fluido scambio di informazioni tra il nostro piccolo microcosmo personale e il macrocosmo che ci avvolge.
LAVAGGIO ENERGETICO EMOZIONALE
Il Lavaggio Energetico Emozionale (LEE) è una tecnica che consiste nel trasmettere una grande quantità di energia alla testa del ricevente attraverso le mani dell’operatore, dopo aver “aperto” i chakra bloccati e drenato energia lungo l’Aura della persona.
Lo sblocco e il rinnovo del flusso energetico che attraversa tutto il corpo si manifestano fisicamente e, molto spesso, anche emozionalmente. Con questa tecnica, quindi, si “lavano” le emozioni rimaste intrappolate e non adeguatamente elaborate nell'anima (inconscio) a causa di un conflitto psicologico avvenuto in un qualsiasi istante della vita: nell'infanzia, durante la gravidanza, nella fase perinatale o postnatale; è possibile che tale esperienza possa riguardare anche una precedente esistenza.
OLI ESSENZIALI
Parleremo ampiamente nei nostri prossimi incontri on-line e durante i corsi di questi preziosissimi ed insostituibili aiuti che vengono dalle piante aromatiche, gli OLI ESSENZIALI. Ma come possiamo utilizzarli nella vita quotidiana?
Sicuramente in massaggio da parte dell'operatore nei punti strategici e sui punti energetici Vitali;
a casa per inalazione o per applicazione cutanea. L’uso per via orale si raccomanda sempre dietro indicazioni del professionista per assumerli in maniera sicura;
Durante gli incontri con l'operatore gli oli essenziali verranno fatti inalare e saranno massaggiati sui punti energetici e sui punti dolorosi, comunque sui punti individuati che reagiscono meglio per quella situazione. La premura del naturopata sarà di insegnare a chi riceve come continuare il trattamento a casa.
FIORI DI BACH
Attraverso un colloquio con la naturopata Laura si ricerca il rimedio floreale che più entra in risonanza con l’individuo e si prepara una sinergia di fiori - o si ricorre al singolo fiore - che grazie alle sue proprietà vibrazionali aiuta a superare la difficoltà del momento o a trasformare una situazione cristallizzata da tempo.
I fiori di Bach non sono rivolti a curare un sintomo o una malattia bensì la reazione agli eventi e agli stati d’animo che creano un disagio nella vita quotidiana. Le proprietà terapeutiche delle essenze floreali non si misurano secondo le leggi della chimica ma secondo principi energetici, non troviamo principi attivi ma informazioni vibrazionali. Quando i fiori agiscono le vibrazioni energetiche emesse entrano in risonanza con il nostro corpo sottile creando un’armonia interiore tale da riconciliare mente corpo e spirito!
Scopo della missione con tutti questi approcci è:
ridurre lo stress psicofisico,
aumentare l'Energia Vitale della persona
Depurare l'organismo dalle tossine dalle scorie e da tutto quello che dovrebbe essere eliminato ma per mancanza di energia e rallentamento delle funzioni specifiche e generali rimane intrappolato.
Una delle prime prove concrete che riscontriamo è l'abbattimento dei dolori non per assopimento sensitivo ma perché andiamo a risolvere la causa che genera quel dolore o comunque andremo a migliorarne la tollerabilità.
Ovviamente sarà il naturopata in fase di colloquio a stabilire quale sarà il metodo, l'approccio più idoneo alla persona e alla situazione sempre in comune accordo con il ricevente.
E’ importante durante un percorso naturopatico stabilire i propri ruoli e le proprie responsabilità per non delegare all'operatore la riuscita o il fallimento del percorso intrapreso.
quando è utile rivolgersi ad un naturopata?
Il naturopata o l'operatore olistico funzionano da tramite, da mezzo con cui risolvere i propri disagi; è fondamentale sentirsi attivi per apportare miglioramenti alla qualità della vita, miglioramenti che si traducono in benessere reale. Sarà più facile così assorbire meglio le cure se si dovranno prendere dei farmaci o ricevere trattamenti medici. Fondamentale l'azione preventiva per consentire all'organismo di non ammalarsi, evitare di contrarre agenti patogeni o quantomeno ridurre le probabilità di potenziali malanni. Non è necessario aspettare di accusare sintomi strani o di aver fallito altri percorsi, affidarsi alla guida di un naturopata esperto e professionista è volersi bene, è permetterci di adottare misure protettive e tecniche di longevità alla portata di tutti.
Nelle prossime settimane saremo ancora alle prese con l’impossibilità di recarsi personalmente a ricevere trattamenti o consulenze ma grazie ai potenti mezzi di comunicazione di cui siamo dotati oggigiorno, possiamo comunque incontrarci virtualmente e condividere consigli e strategie di prevenzione attraverso i rimedi naturali.
AruaL
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